dalla nostra inviata sul divano di casa sua: Sanremo seconda puntata

Questo Sanremo è lento. Ci si aspettava di replicare il successo dell'anno precedente, con un Baglioni protagonista con le sue canzoni, ma niente. Le canzoni in gara sono belle, le ascolteremo sicuramente in radio, spaziano fra tutti i generi che coinvolgono tutte le età, ma lo spettacolo in sé lascia desiderare.
Inoltre non si può mettere Cocciante a mezzanotte passata.


Forza Claudio, sveglia il festival.

Lancio il mio pronostico, fatelo anche voi: Bertè, Arisa e il Volo, Cristicchi la critica.
Non di certo i miei preferiti ma finirà così.

Paola Baiardi

dalla nostra inviata sul divano di casa sua: Sanremo prima serata

1950 l'anno di nascita di mio papà e del festival di Sanremo. Edizione numero 69, Claudio Baglioni tiene banco facendone un suo revival e piace. Piace perché unisce, fa coro in casa, in platea. La Raffaeli brava, Bisio impacciato ma si sa, l'Ariston fa questo effetto.

Nella Prima serata c'è la  presentazione dei 24 cantanti, nessuna gara dei giovani.
Si passa da cantanti trap come Federica Carta con Shade, alla Bertè, per arrivare a Nino D'angelo emozionato.
Savino ritorna dopo il successo dell'anno scorso e replica.

I cantanti finiscono, sul tardi. Speriamo che gli ultimi siano i primi di stasera.

Sanremo non piace a nessuno, ma lo guardano tutti. A stasera per la seconda puntata Paola Baiardi